valorizziamo le competenze delle famiglie nel prendersi cura
Nell’esperienza quotidiana è frequente incontrare famiglie che si prendono cura di altre quando queste vivono un periodo di fatica.
Il progetto “Famiglia Affianca Famiglia” vuole trasformare un’esperienza che nasce nell’informalità, tra vicini di casa, ad esempio, o tra genitori che hanno i figli nella stessa classe, in un’iniziativa organizzata in cui ciascun membro della famiglia affiancante e affiancata abbia un ruolo attivo e diventi protagonista nel raggiungimento di un obiettivo di benessere condiviso.
chi sono i destinatari del progetto?
I destinatari del progetto non sono solo i bambini ma tutta la famiglia. Ecco alcuni esempi di situazioni in cui potrebbe essere proposto un progetto di affiancamento familiare:
la nascita di un figlio, soprattutto se le famiglie sono da poco in Italia;
l’esigenza di un supporto per la cura dei figli e la gestione della famiglia durante un ricovero in ospedale o l’insorgenza di una malattia;
in caso di perdita del lavoro, l’esigenza di un supporto alla cura dei figli durante la ricerca del lavoro;
una separazione tra i genitori;
una famiglia con un unico genitore con figli minori e senza rete parentale di supporto;
la fase di ingresso dei bambini nelle scuole, il rapporto con gli insegnanti, il rischio di isolamento dei genitori, soprattutto se stranieri;
famiglie che si trasferiscono da altri territori, lontani dalle loro reti parentali e amicali, o da un altro paese, senza conoscere le risorse e i servizi del territorio e la lingua italiana;
famiglie con figli disabili;
famiglie che vivono nelle frazioni isolate.
il patto tra le famiglie
Il Patto è l’accordo che definisce gli impegni reciproci tra le famiglie coinvolte nel progetto ed è frutto del confronto tra i bisogni espressi dalla famiglia affiancata e le disponibilità offerte dalla famiglia affiancante. Il confronto tra le famiglie sarà supportato dalla figura di tutor, che avrà il compito di facilitare il dialogo tra le parti e la stesura dell’accordo.